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Generalità.
Il Consorzio ha in gestione una rete di canali di bonifica dello sviluppo di oltre 1.200 km, a servizio di un comprensorio della estensione di circa 55.00 ettari, oltre ad una residua rete di strade dello sviluppo complessivo di circa 110 km.
I lavori di manutenzione della rete di canali viene fatta con mezzi ed operai consortili o con appalti a ditte specializzate.
I fondi utilizzati sono quelli derivanti dai contributi consortili o da specifici finanziamenti della Re-gione Basilicata, che annualmente assicura mediamente un milione di euro.
La struttura operativa addetta alla manutenzione di tali opere è attualmente suddivisa in due aree funzionali, area jonica con centro operativo a Policoro, a cui fanno capo i sub-comprensori di Nova Siri – Rotondella, Policoro – Tursi e Scanzano – Montalbano, ed area bradanica, con centro operati-vo a Matera, a cui fanno capo i sub comprensori di San Basilio – Pisticci, Metaponto – Bernalda, Valle Bradano – Montescaglioso, Valle Jesce – Matera, Valle Bradano – Basentello.
L’area jonica ha un comprensorio complessivo di competenza della superficie pari a circa 21.500 ettari, con una rete di canali di bonifica dello sviluppo complessivo di circa 565 km; l’area bradani-ca ha un comprensorio complessivo di 32.500 ettari, con una rete di canali di lunghezza complessi-va pari a circa 636 km.
Gli addetti alla manutenzione idraulica sono attualmente:
- un responsabile della struttura;
- due responsabile di area, uno per il comprensorio jonico ed uno per quello bradanica;
- due sorveglianti, uno per ciascuna area;
- 7 operatori di mezzi meccanici, 4 per l’area jonica e 3 per l’area bradanica;
- Un impiegato d’ordine per il centro di Policoro;
- Un autista addetto al rifornimento dei mezzi meccanici e di supporto operativo per gli stessi mezzi.
Documentazione fotografica.
Si è ritenuto utile documentare i lavori eseguiti dalla struttura dell’area bradanica mediante alcune fotografie scattate dal sorvegliante nel corso dei sopralluoghi effettuati ai vari cantieri.
Per il futuro si spera di documentare in maniera analoga anche il lavoro dell’area jonica.
Nel corso del corrente anno si sono eseguiti i consueti lavori di sfalcio della vegetazione nel cavo dei canali e sue pertinenze, oltre alla rimozione di sedimenti in alcuni collettori particolarmente in-territi.
Le fotografie si riferiscono ad alcuni interventi di somma urgenza eseguiti nella stagione invernale, particolarmente piovosa, e ad altre lavorazioni fatte con tempo asciutto, fino a tutto il mese di otto-bre: particolarmente significativo è stato il lavoro di pulizia del canale di bonifica della Gravina di Matera, eseguito in più lotti da 3 ditte diverse, che ha rimosso il pericolo di esondazione del corso d’acqua nel tronco dalla stazione di Venusio fino al cimitero. |
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